Come ho già delineato in un precedente articolo, la nascita di un marchio è intrinsecamente legata alla sua narrazione. Un marchio prende vita solo quando si fonda su una storia capace di parlare all’immaginario collettivo. Per costruirla, il creativo è chiamato a superare i limiti del consueto, a sconfinare, tessendo una trama che non si limiti a decorare, ma che sappia attrarre e calamitare.
Solo dopo aver dato libero sfogo al proprio talento visionario, arriva il momento più delicato: quello in cui la storia va trasportata nel mondo reale, adattata con consapevolezza al target di riferimento. Altrimenti, rischia di restare una suggestione eterea, da ammirare ma non da vivere, tanto meno da indossare.
È proprio da questa riflessione che nasce questo progetto: una calzatura concepita attorno a un forte contrasto. Da un lato, una silhouette dal design classico, armonioso e misurato; dall’altro, materiali audaci, dalla personalità marcata, scelti per generare un effetto visivo e sensoriale dirompente, profondamente contemporaneo.
Forza e femminilità, indipendenza e seduzione: questi i quattro cardini da cui ho tratto ispirazione. Perché è in questa dialettica che si riflette la complessità della bellezza femminile, mai riducibile a una definizione univoca.
Il risultato è un prodotto destinato a una nicchia selezionata, proprio per offrire un’esperienza di esclusività autentica, quindi un oggetto capace di trasmettere carattere, unicità e un’eleganza fuori dagli schemi. Non si tratta di un accessorio universale: è una scelta. Una dichiarazione. E per questo, non mi aspetto che sia condiviso da molte donne, ma riconosciuto da chi, nella moda, cerca prima di tutto se stessa.
Musica di: Joseph Arrington Jr. ( Joe Tex ), nacque l’8 agosto del 1933 e morì il 13 agosto 1982. Era un cantante statunitense di colore, grande rivale di James Brown. Questo è uno dei suoi brani più belli e famosi
