L’importanza di un look studiato su misura è stato per molte celebrità musicali il potenziamento della comunicazione emozionale andando a creare singole icone inalterabili nel tempo. D’altronde chi ascolta musica si lascia coinvolgere dall’aspetto visivo dello spettacolo accrescendo la propria passione. Lo sapevano bene star riconosciute a livello mondiale come Prince, David Bowie, Michael Jackson, Madonna e molti altri artisti che rimarranno indelebili nella nostra mente per il proprio stile identificativo. Oggi il business della moda ha invaso anche questo campo, quindi siamo passati dall’unicità di costumi da palcoscenico a prodotti di brand che chiunque fan può comprare per emulare il proprio idolo. Anche il recente Festival di Sanremo non poteva non essere contagiato da questa evoluzione tanto da spingere i brand a trasformare l’artista in influencer. La ribelle Loredana Bertè, che nel 1986 fece scalpore cantando sul palco simulando una gravidanza, si è presentata con un look di Valentino tra rouches e piume, mentre i cantanti maschili hanno aderito alla voce univoca del genere fluido tra lustrini e trasparenze. In questo frangente i Negramaro hanno indossato un look ispirato a Saint Laurent ma prodotto da Paul & Shark.

In conclusione il rapporto simbiotico tra musica e moda in equilibrio per sostenere una proposta originale è stato alterato dal diffondersi del capitalismo e del consumismo, della serie: dimmi che musica vuoi e io ti dico cosa comprare.