Il DNA di un’azienda

da | Giu 17, 2022

Il DNA si trova all’interno di ogni cellula del corpo umano. E’ composto da cromosomi che contengono tutte le informazioni genetiche ereditarie che si trasmettono da un individuo all’altro. Ogni parte del DNA è formata da elementi più semplici come se fossero gli anelli di una catena.

Ogni brand nasce con un suo DNA e, come avviene negli essere viventi, è un codice che lo contraddistingue dagli altri competitor. Gli anelli che costituiscono la catena dei suoi cromosomi vanno a definire le emozioni che il prodotto suscita nel cliente al momento dell’acquisto.

Come in natura l’istinto di sopravvivenza porta all’evoluzione di ogni essere vivente adattandosi alle circostanze, così il brand di moda, stagione dopo stagione, deve superare sé stesso per consolidare il fatturato che farà crescere il valore delle sue azioni quotate in borsa. Quindi per soddisfare il maggior numero di clienti si adatta alle circostanze di mercato entrando in una metamorfosi che va ad ibridare il carattere con qui aveva conquistato la sua notorietà. Succede così che il prodotto di un marchio diventa quasi insignificante quando non riesce più a trasmettere l’emozione che aveva suscitato il suo DNA. Oggi le collaborazioni tra brand disorientano il cliente fino al punto che gli viene il dubbio su quale brand stia comprando e senza ombra di dubbio uno dei due ci guadagna e l’altro ci rimette. Le aziende dovrebbero non stravolgere il proprio DNA ma evolverlo nel tempo come avviene negli gli esseri viventi di padre in figlio. Il valore del DNA di un’azienda è e rimarrà per sempre un tesoro da custodire che non deve assolutamente essere attaccato ma coltivato per generare sempre nuovi frutti.

Condividi questo articolo

Giuseppe Mazzei

Esperienza di 38 anni nel campo della moda come fashion designer e fashion consultant freelence, in Italia e all'estero UK, Cina, Russia, Turchia, realizzando campionari di abbigliamento. Opera facendo inizialmente una ricerca trasversale di tendenze raccogliendo notizie, dai cambiamenti sociali, di pensiero, della moda, dello spettacolo, dell'interior design , del locomotive, musicali, delle subculture per capire cosa piacerà al cliente finale e con quale criterio comprerà, per poi studiare il prodotto.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *