L’Haute Couture

da | Mar 9, 2024

Una linea si definisce ufficialmente Haute Couture quando soddisfa i criteri stabiliti dalla Chambre Syndicale de la Couture, l’organo che gestisce l’alta moda in Francia e che decide se una casa di moda può o meno sfilare a Parigi e precisamente se:

  • è la realizzazione di capi su misura per clienti privati con una o più prove
  • è prodotta da un atelier a Parigi con almeno 20 tecnici lavoratori
  • se le maison presentano al pubblico in ogni stagione, a gennaio e luglio, una collezione di non meno di 50 modelli originali, sia da giorno che da sera

La Haute Couture è considerata ancora oggi una moda esclusiva ed elitaria: i suoi abiti sono fatti tutti a mano e c’è una grande attenzione per l’uso dei materiali e le tecniche di produzione. Il critico di moda Alexander Fury scrisse sul New York Times che la Couture esiste perché rappresenta ancora il vero lusso: «è il lusso di qualcuno che si prende cura di un abito, qualcuno che passa le proprie giornate a creare qualcosa che non ti fa solo sembrare bella, ma che ti fa anche sentire bene».

Attualmente il mercato dell’Haute Couture vale 5 miliardi di euro e questo segmento è destinato a crescere sebbene si conviva con una profonda crisi di incertezza mondiale

Se l’Haute Couture ha il compito di essere divertente, folle, e quasi impossibile da indossare, come sosteneva Christian Lacroix, l’obiettivo della sua esistenza oggi è anche quello di espandere la sua aurea di glamour su prodotti accessibili a tutti. In altri casi, invece, la funzione di questo segmento di mercato può anche essere quella di fungere da laboratorio di sperimentazione per dimostrare ai clienti e ai competitor gli alti livelli di ingegneristica artigianale raggiunti all’interno dei propri atelier come nel caso di Balenciaga o di Iris Van Herpen. Al di là di questo oggi esistono ancora brand che realizzano vestiti Haute Couture per il semplice motivo che esistono donne con le risorse economiche e le occasioni adatte a usarli, come Chanel, Gianbattista Valli, Valentino, Dior.

Possiamo dire che l’Haute Couture sia l’essenza della moda e come diceva Lidewij Edelkoor, la più famosa trend forecaster nel mondo, salverà la moda in un mondo sempre più capitalistico in cui i valori di un brand vengono decisi in borsa.

I Fashion Victim, persone spesso prive di senso critico nell’ambito delle mode in generale e, più specificatamente nell’abbigliamento, acquistano capi d’abbigliamento e accessori di moda nella stagione corrente solo per sentirsi integrate nella società, dovrebbero conoscere l’essenza della Haute Couture.

Condividi questo articolo

Giuseppe Mazzei

Esperienza di 38 anni nel campo della moda come fashion designer e fashion consultant freelence, in Italia e all'estero UK, Cina, Russia, Turchia, realizzando campionari di abbigliamento. Opera facendo inizialmente una ricerca trasversale di tendenze raccogliendo notizie, dai cambiamenti sociali, di pensiero, della moda, dello spettacolo, dell'interior design , del locomotive, musicali, delle subculture per capire cosa piacerà al cliente finale e con quale criterio comprerà, per poi studiare il prodotto.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *