Lusso: che significato ha oggi?

da | Mar 26, 2024

Oggi il lusso ha perso la sua indole edonistica assumendo un gusto ostentativo in cui conta più l’esibizione della ricchezza che la ricercatezza del design e della qualità. L’effetto Veblem ci insegna come gli acquisti finalizzati a manifestare la propria ricchezza siano la conseguenza di mostrare la propria necessità di appartenenza sociale, il proprio potere, la supremazia sulle classi più deboli. Ben diverso è il consumo di lusso edonistico in cui la componente del piacere diventa la legittima ricompensa.

Gli acquisti abitudinali dell’hight spender sono dettati dalla qualità, della unicità, della creatività, tant’è vero che per saziare i più ricchi del pianeta i pezzi da collezione sono i più ambiti. Detto questo alcuni brand famosi si sono trasformati in pifferai magici optando verso prodotti di scarsa qualità e scarso contenuto di design vendendo a caro prezzo l’illusione di un prodotto di lusso. È il caso di Louis Vuitton che propone la scarpa da taglialegna in collaborazione con Timberland in materiale sintetico (assolutamente non ecosostenibile) con occhielli in oro al prezzo di € 50.000. Mi chiedo che fine ha fatto il design e la qualità e a tal proposito vorrei portare un paragone con l’alto design di Antonio Lupi in cui l’artigianalità di arredo bagno scolpiti a mano fornisce pezzi che possiamo definire opere d’arte in sintonia con l’eccellenza del materiale: il marmo.

Il lusso rimane secondo me un piatto per palati fini, un piacere silenzioso un time less di cui la soddisfazione si trasforma in affezione da cui è difficile separarsi e non potrà mai essere un bene di consumo con una scadenza come i prodotti del supermercato.

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Giuseppe Mazzei

Esperienza di 38 anni nel campo della moda come fashion designer e fashion consultant freelence, in Italia e all'estero UK, Cina, Russia, Turchia, realizzando campionari di abbigliamento. Opera facendo inizialmente una ricerca trasversale di tendenze raccogliendo notizie, dai cambiamenti sociali, di pensiero, della moda, dello spettacolo, dell'interior design , del locomotive, musicali, delle subculture per capire cosa piacerà al cliente finale e con quale criterio comprerà, per poi studiare il prodotto.

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