Sanremo Look

by | Feb 6, 2022

L’edizione di Sanremo 2022 è stato un vero show di moda in cui in fatto di outfit abbiamo visto un po’ di tutto, ma con un unico denominatore: Stupire!

Penso che la sensazione di assistere ad una fashion week canora abbia contribuito al successo dell’audience, quindi nei diversi look con cui si sono esibiti gli artisti tutto quello che poteva essere scontato appariva fuori luogo.

Il giudizio su ogni singolo mood può essere solo che personale, ma nell’esprimerlo va ricordato che l’abito faceva parte dell’aspetto scenico con cui i protagonisti di questa esibizione hanno voluto catturare l’attenzione del pubblico. Ho scelto quelli che avevano dei contenuti in più.

Il look che possiamo definire più romantico per il suo significato è di Mahmood e Blanco. Il primo vestito da Burberry e il secondo da Valentino. Trovo geniale concepire la componente prettamente maschile nella parte superiore del look di Mahmood unita a quella parte femminile dalla cintura in giù e che risulta completamente l’opposto nel mood di Blanco, come se la loro unione formasse una sovrapposizione perfetta, il tutto espresso con molta eleganza.

Naomi con l’abito più brillante della serata, completamente trasparente e ricoperto di specchi disegnato da Alberta Ferretti ci offriva tutto il luccichio della sua sensualità, aggiungo anche con una bellissima e difficile interpretazione canora.

La Rappresentanza di Lista si sono presentati con l’immagine più divertente, che rispecchiava il tono della loro performance, chi meglio di Moschino poteva vestirli.

Achille Lauro per l’ultima serata si è presentato con l’abito elegante più sofisticato, costruito magistralmente da Gucci, ho apprezzato molto le spalle insellate, ma Achille ha rovinato il suo mood dimenticandosi in camerino le scarpe.

Emma ha scelto per l’ultima serata l’abito più seducente in pizzo trasparente nero con spacco inguinale e maniche in pizzo che diventono dei guanti. Tutto Gucci.

Michele Bravi ha cantato con il look più istrionico della serata disegnato da Fausto puglisi per Roberto Cavalli.

Tananai con il completo più pulito e più genderless allo stesso tempo, in raso con giacca a vestaglia di Dior.

Come ultima nota devo dire che una delle performance canore che ritengo tra le migliori era abbinata ad un look che ritengo tra i più insignificanti e mi riferisco a Yuman.

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Giuseppe Mazzei

Esperienza di 38 anni nel campo della moda come fashion designer e fashion consultant freelence, in Italia e all'estero UK, Cina, Russia, Turchia, realizzando campionari di abbigliamento. Opera facendo inizialmente una ricerca trasversale di tendenze raccogliendo notizie, dai cambiamenti sociali, di pensiero, della moda, dello spettacolo, dell'interior design , del locomotive, musicali, delle subculture per capire cosa piacerà al cliente finale e con quale criterio comprerà, per poi studiare il prodotto.

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